Villa Jovis
Dal centro di Capri con una bella passeggiata di poco meno di un’ora si arriva a Villa Jovis, la più grande e meglio conservata delle ville imperiali romane costruite sull’isola.
Si tratta della villa di Tiberio, il successore di Augusto che passò gli ultimi anni della sua vita più qui che a Roma.
Si tratta di una grande costruzione impostata sulla base delle analoghe ville patrizie dell’epoca: c’è il settore dedicato alla servitù, gli spazi privati dell’abitazione, con l’inevitabile parte termale che non mancava mai nelle ville, e poi la parte ufficiale per le visite di lavoro e per la rappresentanza.
Le strutture oggi visibili coprono un’area di circa 7000 mq, che immaginiamo dovesse essere solo una parte dell’originaria costruzione che doveva comprendere ninfei, parchi, giardini.
Particolare è la loggia imperiale, lunga 92 metri, che corre lungo la roccia sovrastante ed è collocata 20 metri sul livello del palazzo. Si tratta di un belvedere, da cui si gode la migliore vista del Golfo di Napoli e dell’isola tutta.
Immaginarsi Tiberio che passa qui le calde giornate estive è la condizione per capire perché l’imperatore volesse abitare nell’isola e non nella fin d’allora caotica capitale.